Doraemon decide di sotterrare numerosi chiusky che ritiene inutili, tra cui una stella capace di realizzare desideri, che Gian e Suneo decidono di rubare. Poiché anche Nobita voleva usare tale stella, Doraemon gli rivela che essa ha il difetto di combinare guai nell'esprimere desideri, tanto da causare problemi sia a Gian che a Suneo. Quest'ultimo vuole allora vendicarsi facendo piovere nella camera di Nobita una "pioggia a catinelle"; la richiesta si trasforma però in "pioggia di caramelle", rendendo Nobita e Doraemon estremamente felici.