Jinta parla con Poppo, il quale gli suggerisce che Menma potrebbe volere un Nokemon raro che tanto desiderava quando era in vita. Ottenere questo Nokemon, però, non è affatto facile, anche perché la cartuccia del gioco ha ormai diversi anni ed è difficile trovarla in commercio. I due sono quindi costretti a rivolgersi - e a riavvicinarsi - ad Anaru, la quale decide di aiutarli. I tre si riuniscono in casa di Anaru e riescono a divertirsi per un intero pomeriggio, proprio come facevano da bambini. Ciò rende felice Menma, ma evidentemente il desiderio che vuole vedere esaudito non è quello. Infatti, colei che Jinta continua a credere un frutto della sua fantasia non è appagata, e rimane al suo fianco a tenergli compagnia.