Idla Flamini si diploma in scultura e chiede al suo professore Manuel Rovena di prenderla come tirocinante. Lui accetta confidando nel suo aiuto per portare a termine "l'incatenata", rappresentazione plastica della donna che esce dagli schemi per concedersi all'amore. Al ritorno da una vacanza lo scultore trova "l'incatenata" terminata da Idla, rimanendo estasiato. Tra i due esplode l'amore, soffocato però sul nascere dall' intervento di Jacqueline. La forzata lontananza costringe così Idla a impiegarsi altrove e avvia Manuel verso la depressione. Jacqueline propone quindi, quale panacea, la distruzione del simulacro, col risultato di essere lasciata dallo scultore. Idla intanto subisce la corte di Gianni che pur respinto ritiene di spezzare il legame spirituale che l'opera d'arte aveva creato tra i due artisti. La sua richiesta di cedere l'opera a Idla fa impazzire Manuel che nel tentativo di proteggere la sua opera spara a Gianni, sbagliando però mira